...UNA STANZA SENZA LIBRI E' COME UN CORPO SENZ'ANIMA....

mercoledì 14 aprile 2010

Recensione "La principessa che credeva nelle favole" di MARCIA GRAD



Titolo: LA PRINCIPESSA CHE CREDEVA NELLE FAVOLE
Come liberarsi del proprio principe azzurro
Autore: MARCIA GRAD
Prezzo: € 9.00
Editore: PIEMME


TRAMA:
Ecco la storia di una principessa che trova il suo principe azzurro ma che scopre, come accade a milioni di donne, che non è tutto azzurro ciò che somiglia al cielo, e che nessun dolore è più atroce di quello inflitto dalla persona amata. Marcia Grad, con il suo piccolo best-seller, ha aiutato migliaia di donne a liberarsi di rapporti non autentici, con uomini che non piacevano loro per ciò che erano, ma per quello che esse volevano o avevano bisogno che fossero. È ciò che accade a Victoria, la principessa che credeva nelle favole. Ma una serie di avventure in luoghi fantastici in compagnia di personaggi spiritosi e saccenti la porterà, insieme alle lettrici, a distinguere i sogni dalla realtà, a scoprire cosa sia veramente l'amore.

RECENSIONE: (attenzione spoiler)
Libro molto leggero e scorrevole che racconta una favola con la quale sarei voluta crescere.
Non è il solito finale alla “e vissero tutti felici e contenti”, ma narra cosa potrebbe succedere se il “felici e contenti” non durasse molto.
Quando l’ho comprato la prima cosa che mi ha attivato è il titolo *.* ma non pensavo che fosse veramente una fiaba!!! Invece parla proprio di una principessa che sposa il favoloso principe azzurro ma che poi scopre essere un fannullone e la storia continua così.
È molto pesante in alcuni punti perché la principessa si psico-analizza da sola a volte e può risultare abbastanza noioso, ma nel complesso ci si ritrova bene nella storia.
La copertina è quella che è, non entusiasma e non fa schifo…è semplicemente messa li!
Per il resto mi convince poco e se dovessi dirlo non lo rileggerei; ma pensandoci sopra lo trovo poco entusiasmante perché questo libro va letto in un determinato periodo della propria vita e non credo che sia il mio caso.

La recensione di oggi è corta-corta proprio perché mi ha convinta poco; ma spero che con il prossimo riuscirò a rifarmi.
Sto per concludere “Heat wave” e ho iniziato un altro libro che mi ha preso tantissimo.
Per ora lascio tutto così, spero di farmi sentire al più presto!
Commentateeeee =)
Rughetta_

2 commenti:

  1. Ciao, hai ragione a dire che questo è un libro che va letto in un determinato periodo della vita; non so quanti anni hai, ma ti consiglio di non dimenticarlo, e di rileggerlo tra qualche tempo, vedrai che lo troverai meraviglioso.
    Ciao :)

    RispondiElimina
  2. grazie del consiglio .... lo farò sicuramente =)=)=)_

    RispondiElimina